John Donne – Morte
Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, e la morte non sarà più: morte, tu morirai.
Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, e la morte non sarà più: morte, tu morirai.
La morte non la si augura a nessuno, io invece, sono bastarda e realista, e la morte la auguro, a chi se la merita.
L’eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell’esecuzione.
Mi arrenderò solo alla morte… ma non è detto!
In ultima analisi, era la vostra concezione della morte che decide la nostra risposta a tutte le domande che la vita solleva.
Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
Per un sorriso hai indossato mille maschere che hanno fatto di te il re degli altri, ora, chi ti ha amato, piangerà, ma tu rimmarai nei nostri cuori e nei nostri sorrisi… addio Gigi.