John Dryden – Politica
Perché i politici non amano né odiano.
Perché i politici non amano né odiano.
Gli uomini che ci hanno governato e che ci governano ora, non meritano i nostri sacrifici; ma la Patria oggi in pericolo, li merita tutti; gli uomini passano, la Patria resta.
Meglio vivere un giorno da leone, che cento anni da pecora.
Se lo condannano la magistratura ne esce male perché saranno in molti a pensare che è una sentenza politica. Se non lo condannano saranno in molti a pensare che sono stati spesi molti soldi e si è perso del tempo “tanto rumore per il solito nulla”. In ogni caso ne esce male la magistratura.
Il passato, compreso quello più recente, è stato abolito. Se mai sopravvive da qualche parte, è in oggetti concreti e privi di un nome che lo definisca. Noi già non sappiamo praticamente nulla della Rivoluzione e degli anni che l’hanno preceduta. Tutti i documenti sono stati distrutti o falsificati, tutti i libri riscritti, tutti i quadri dipinti da capo […] e questo processo è ancora in corso. La storia si è fermata. Non esiste altro che un eterno presente dove il Partito ha sempre ragione. Una volta portata ad effetto di questa azione non resta prova alcuna. La sola prova è nella mia mente, ma non ho alcuna certezza che esistano altri esseri umani con i miei stessi ricordi.
Il disprezzo per gli uomini è frequente tra i politici, ma confidenziale.
Uno dei ruoli fondamentali dei partiti dovrebbe essere quello di semplificare e organizzare la vita politica, al fine di migliorare l’esistenza dei cittadini, ma il più delle volte questo non avviene, anzi accade proprio il contrario.