John Green – Libri
Il dolore esige di essere sentito.
Il dolore esige di essere sentito.
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti.
Te avevo da sveglio negli occhi, te di notte nella mente, quando le palpebre si chiudono, vinte dal placido sonno. Che effetto avresti prodotto in me di persona, se mi piacevi senza che ancora ti avessi vista?
Ho ben poco a cui pensare adesso, esclusi i ricordi.
Un libro nasce anche per ricordare che niente potrà mai uccidere l’immaginazione.
Chi legge vive due volte.
Il mare – vide il barone sui disegni dei geografi – era lontano. Ma soprattutto – vide nei suoi sogni – era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte – disumano e nemico – meraviglioso. E poi era colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti – era l’altro mondo.