John Keats – Stati d’Animo
Spesso il piacere è un ospite passeggero, ma il dolore, ci stringe in un crudele abbraccio.
Spesso il piacere è un ospite passeggero, ma il dolore, ci stringe in un crudele abbraccio.
Stare insieme ad ogni costo, essendo due rette parallele che non si incontrano mai ed ognuna insiste a dare la colpa all’altra.
A volte penso che la gente se ne freghi di se stessa. Si perde talmente tanto di sé per scoprire tanto degli altri.
Attraverso le delusioni subite, si impara a vivere diversamente, si affrontano le situazioni in altro modo, si usa di più la testa.
Per tutta la mia breve vita mi sono fatta domande, ho sofferto, ho cercato di capire chi ero e alla fine ogni mio testo era una rivelazione, era un modo di capire cosa accadeva dentro di me. Le mie poesie sono la mia anima, un’anima che parla a una mente che a volte vuole essere troppo razionale. Sono il mio cuore. Di questo parlano le mie poesie, parlano del mio cuore.
Abbiamo bisogno di profonda sostanza, in questo mondo dove il superfluo abbonda.
Preferisco un intelligente silenzio a tante stupide parole. Preferisco un’indifferenza utile ad un’attenzione inutile. Preferisco guardare oltre il “Niente” per non rischiare di perdere nemmeno un secondo di ciò che veramente “vale”!