John Maynard Keynes – Ricchezza & Povertà
L’importanza dei soldi deriva essenzialmente dall’essere un legame fra il presente ed il futuro.
L’importanza dei soldi deriva essenzialmente dall’essere un legame fra il presente ed il futuro.
Anche questo lo capisco. Io e milioni di uomini ricchi e poveri, sapienti e ignoranti, nel passato come nel presente, siamo d’accordo nel pensare che bisogna vivere per il bene. La sola conoscenza chiara, assoluta che possediamo è questa, e non si può spiegare con la ragione: è al di fuori della ragione e non ha nessuna causa e non può avere nessun effetto. Se ha una causa, il bene non è più bene, e se ha un effetto (la ricompensa) egualmente non è più bene. Perciò il bene è oltre la catena delle cause e degli effetti.
I fogli da disegno sono i soldi dei poveri.
I soldi fanno grandi gli uomini ma ricorda che la salute non si può comprare.
L’avarizia è vivere in miseria per la paura di vivere in miseria.
Un tempo si diceva che i soldi non fanno la felicità, ora nessuno riesce più a mentire così spudoratamente.
Chi giudica il valore di una persona in base alla sua ricchezza, è un giudice comprato. Crede di saperne il valore, ma ne conosce solo il prezzo.