John Milton – Filosofia
Il mio esservi ignoto dimostra che voi stessi siete ignoti.
Il mio esservi ignoto dimostra che voi stessi siete ignoti.
La solitudine non consiste nello stare soli, ma nel saper di non contare niente per nessuno.
Dubito che l’ingegnosità umana possa costruire un enigma che l’ingegnosità umana, con attenzione e pazienza, non possa risolvere.
Siamo esseri mutevoli, in divenire. La coerenza è l’illusione di chi vuol costruire castelli di carta pensando di trovarsi all’interno di una campana dove è stato fatto il vuoto spinto, quando invece si dovrebbe piuttosto assimilare l’idea che nulla di ciò che era è, nulla di ciò che è sarà.
Il crepitare dei pensieri dispiega le ali del cuore.
Col tempo, se hai pazienza la soluzione arriva.
Fu così che sentivo di nuovo lei, la dea solitudine, che invadeva il mio io. È così difficile disabituarsi a essere soli col proprio essere, e sentirsi, dopo essersi disabituati, così maledettamente soli.