John Ruskin – Libri
I libri possono essere divisi in due categorie: i libri di un’ora, e i libri di tutti i tempi.
I libri possono essere divisi in due categorie: i libri di un’ora, e i libri di tutti i tempi.
Restava solo una persona. In realtà era sempre stata l’unica.
S’avvicina il NataleGesù portami viala tua è la più bella bugiache possa allettare un mortale.
E tu lasci che il tempo passi, e altro silenzio s’aggiunga al silenzio; che la sofferenza e la gioia, poco importa, rimangano senza voce.Perché gli uomini scelgono d’essere così poveri?
Husserl ha posto in chiaro come la coscienza sia sempre coscienza di qualcosa. Ogni coscienza è posizionale in quanto sempre essa si trascende per raggiungere un oggetto, esaurendosi in questa posizione stessa: quanto vi è di intenzionale nella mia coscienza attuale è diretto verso il fuori, verso il tavolo.Tuttavia la condizione necessaria e sufficiente perché una coscienza conoscente sia conoscenza del suo oggetto, è che essa sia coscienza di se medesima come conoscente questo oggetto. Si tratta di una condizione necessaria, perché se la mia coscienza non fosse cosciente d’essere coscienza del tavolo, sarebbe coscienza del tavolo senza esser cosciente di esserlo, ossia sarebbe una coscienza ignorante se stessa, una coscienza incosciente: il che è assurdo.Che cos’è questa coscienza di coscienza? La coscienza di sé non è sdoppiabile (in coscienza conoscente e coscienza conosciuta); bisogna concepirla come rapporto immediato e non cogitativo di sé a sé… In altre parole ogni coscienza posizionale di un oggetto è nello stesso tempo coscienza non posizionale di se stessa.
“È grave essere diversi?””È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie.È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all’altra.Ma tu ritieni che l’essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico.Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri.”
Non sapevo più in che mese o anno fosse successo. Ma il ricordo viveva in me, un frammento di passato perfettamente conservato, una pennellata di colore sulla tela della nostra vita che era diventata vuota e grigia.