John Ruskin – Libri
I libri si dividono in due categorie: i libri per adesso e i libri per sempre.
I libri si dividono in due categorie: i libri per adesso e i libri per sempre.
Quanto, di ciò che avete più caro, siete pronti a far crollare, senza fuggire? Fino a che punto siete disposti a pensare a qualcosa che non vi è familiare? La prima reazione è di paura. Non che temiamo l’ignoto. Non si puà temere qualcosa che non si conosce. Nessuno ha paura dell’ignoto. Quel che si teme davvero è la perdita di ciò che è noto. Ecco di cosa si ha paura.
Un buon libro fa apparire quello che senza quel libro forse non sarebbe mai stato visto.
Era sempre in ritardo, per principio, essendo una delle sue teorie che la puntualità è la ladra del tempo.
Scrivere un racconto è come andare in bicicletta. All’inizio ci sembra impossibile stare in equilibrio, ma dopo le prime pedalate ci sentiamo sicuri di noi stessi!
I libri non sono, e non dovrebbero essere, rifugio, evasione dalla vita; ma strumento per guardare più a fondo la vita, mezzo per vivere di più.
– Perché non ti piace essere toccato?- Perché dentro ho cinquanta sfumature di tenebra Anastasia.