Jorge Luis Borges – Stati d’Animo
Il gran mattino reca l’illusione di un inizio.
Il gran mattino reca l’illusione di un inizio.
Inutile pratica il ponderare. Le scelte migliori sono un attimo sull’onda di uno stato di grazia.
Devo amarmi: sono l’unica persona che starà tutta la vita insieme a me.
Se gli esseri umani ci deludano, ci fanno soffrire, noi lasciamo scorrere la nostra sorgente, ossia non smettiamo mai di amare. Ci viene però da dire: ne ho abbastanza di essere sempre malmenata ingannata, lesa.Ma meglio essere ingannati e lesi piuttosto che impedire alla nostra sorgente interiore di scorrere. Possiamo sempre porre riparo alle delusioni, alle perdite ma se la sorgente dell’amore non scorre più, siamo perduti: nel nostro interiore, diventiamo una palude. Meglio sapere come orientare l’acqua di quella sorgente, e come meglio canalizzarla, affinché non vada a scorrere in, in un giardino qualunque, o un posto qualunque. Per favorire la crescita di ortiche o erbacce. Non bisogna lasciar inaridire la sorgente, ma meglio proteggerla, affinché scorra pura per alimentare unicamente il mondo, e Dio se ne incaricherà.
Voglio amare ogni istante perché ho voglia di vivere oggi come se fosse già ogni domani!
O flutti abracadabranteschi, prendete il mio cuore e lavatelo.
Quando riesci a trovare la pace dei sensi non c’è bisogno di correre, perché sei già arrivato.