Jorge Luis Borges – Stati d’Animo
L’addio è un’enfasi, un’insensata festa dell’infelicità.
L’addio è un’enfasi, un’insensata festa dell’infelicità.
Ogni vissuto ha una sua verità, una sua “storia vera”, una sua autentica emozione.
L’unica cosa concreta che abbiamo in questa vita; sono le nostre illusioni.
Ciò che può renderti felice ora e per sempre non cercarlo altrove, casa tua è dentro di te.
Vorrei scrivere ma l’emozione troppo forte trapasserebbe il foglio.Sì… un po’ come una lama, che trafigge un corpo già morto. O una delusione che passa in cuore ora mai rotto. Eh… Come il vento, che sfiora l’anima… e si ritrae.
Mancanza. Una malattia che solo le tue labbra posson guarire.
Voglio sprofondare nel verde, coprirmi di cielo ed essere comunque riscaldato dal sole.