Jorge Luis Borges – Vita
La vita è troppo povera per non essere anche immortale.
La vita è troppo povera per non essere anche immortale.
Quando mi chiedono a cosa servono le parole, rispondo, servono per non morire dentro.
La caratteristica migliore del passato è che se non lo si va indietro a cercare lui non torna di certo, ed è davvero una gran bella cosa.
Cade la foglia in inverno e il ramo rimane solo ad aspettare il primo raggio di sole che porta la primavera così la foglia rinasce più verde, più bella e più forte…
Sai cosa c’è!? C’è che la vita a volte è una merda. C’è che lei non sta mai dalla tua parte. C’è che in un modo o nell’altro ti punta sempre contro o almeno ci prova. C’è che le persone feriscono e tradiscono senza pensarci un attimo, con una tale leggerezza da lasciarti senza parole e con l’amaro in bocca. C’è che si dimenticano in fretta di te e del bene ricevuto. E sai una cosa!? Si deve imparare a non darsi pene che non meritiamo per chi non si preoccupa del male che ci sta facendo. Si deve imparare che un “vaffanculo” ogni tanto aiuta a stare meglio, a tirare di nuovo fuori quel sorriso e quella grinta che era venuta a mancare!
I veri valori camminano nel cuore, nei gesti e nei fatti. Non nelle promesse mancate nelle vane parole.
Rimarrete in eterno schiavo delle vostre passioni.