Giulia Guglielmino – Vita
Non ho bisogno di un binocolo per guardare lontano.Ho bisogno solo di qualche parola in più che dia sicurezza.
Non ho bisogno di un binocolo per guardare lontano.Ho bisogno solo di qualche parola in più che dia sicurezza.
Non esiste più il futuro nel nostro presente.
Il roveto è, da tempo immemorabile, l’ostacolo che ci sbarra la via. Bisogna che vada in fiamme, se vuoi proseguire.
La vita è uno specchio, se le sorridi, ti sorride, se la guardi triste o con rabbia, ti guarderà con tristezza e rabbia.
Per tutti coloro che amano scrivere, e rifugiano nella scrittura ogni sensazione, emozione e ogni evento, arriva un momento in cui si sente il bisogno di scrivere qualche parola in meno e dirne qualcuna in più.
Diverremo gli eroi del nostro mondo, coloro che sono sempre restati in silenzio e non hanno mai voluto parlare, coloro che hanno sempre fatto fatica a camminare ma no hanno mai desiderato correre, coloro che hanno sempre navigato in un mare seppur calmo, colmo di tristezza e non hanno neanche mai voluto fingere di stare bene.Diverremo le luci del nostro mondo, coloro che ci hanno messo un’infinità di tempo per accendersi, coloro che non hanno mai funzionato bene ma non si sono fatti riparare da nessuno, coloro che hanno cercato di prestare un po della propria corrente alle altre lampadine anche quando ne avevano a disposizione poca per essi.Diverremo il vento del nostro tempo, fresche e sottili corrente che navigheranno tra gli spazi infiniti di un universo umile e segreto, lontano da sostanze inquinanti e scialuppe di pirati affamati.
Si dice: “Chi tace acconsente”, ma non è sempre così, è che uno dopo un po’ si rompe le palle di discutere con le persone e di ascoltarle, specialmente quando la loro personalità è zero e si credono chissà chi e cosa.