Josè Martì – Poesia
Un grano di poesia è sufficiente a profumare tutto un secolo.
Un grano di poesia è sufficiente a profumare tutto un secolo.
Insisti con la poesia solo se ne senti l’urgenza da dentro, altrimenti rischi di fare solo della bella prosa.
Amo gli scrittori perché aprono le gabbie della loro mente e liberano i pensieri, amo i poeti perché spalancano l’anima lasciando uscire le emozioni, e amo i cantanti perché con le parole e la musica ci liberano dalla realtà e ci fanno sognare, amo tutto ciò che vive dentro un essere e mi sa toccare perché chi scrive lo fa con l’anima, non con l’inchiostro.
Un poeta nasce poeta, ne vive la poesia, e ne dipinge i colori con l’anima sua!
Io non credo a quei poeti dalle cui menti, si dice, i versi prorompono già compiuti, come dee corazzate. So quanta vita interiore e quanto sangue rosso vivo, ogni singolo verso autentico deve aver bevuto prima di potersi alzare in piedi e camminare da solo.
Per i moderni la poesia è qualcosa che non si può spiegare, è una suggestione.
La poesia, nostra amante cara e sensuale, a volte si vendica e così sentiamo la necessità di scrivere, di mettere su carta il peso del sentire.