José Van Roy Dalí – Ipse dixit
Io non sono Dalì, bensì l’altro Dalì e cioè me stesso.
Io non sono Dalì, bensì l’altro Dalì e cioè me stesso.
Siamo uomini morti che camminano.
Solo dopo il terremoto il mondo scopre il Paese dove muore di stenti un bambino su tre.
O Cesare o nulla.
– Intervistatore: Come mai mangiavi solo cotolette?- Marco: Eehm… perché costavano poco, tipo tre euro te ne davano venti! Non si sa di che carne fossero però.
Non ti fidare del loro aspetto: per gli Umani, gli Eldar sono alieni tanto quanto gli insaziabili Tiranidi ed i selvaggi Orki. Sono capricciosi e volubili; attacano senza preavviso e senza motivo. Non li comprendiamo perché non vi è nulla da comprendere: sono una forza casuale dell’universo. La loro arroganza è pari solo alla loro potenza di fuoco.
Che Craxi sia uomo di grandi capacità e ambizioni, lo si sapeva. Che sia anche uomo di grande coraggio, lo si è visto ieri, quando pronunciava alla Camera il suo discorso di replica. Per due volte si è interrotto alla ricerca di un bicchier d’acqua. Per due volte Andreotti glielo ha riempito o porto. E per due volte lui lo ha bevuto.