Joseph Conrad – Frasi sulla Natura
Il mare non è mai stato amico dell’uomo.Al massimo complice della sua irrequietezza.
Il mare non è mai stato amico dell’uomo.Al massimo complice della sua irrequietezza.
Un falco, che aveva beffardamente seguito il pomo di maestra giù dalla sua naturale dimora tra le stelle, beccando all’insegna e molestando Tashtego, cacciò per caso la larga ala palpitante tra il martello e il legno; e in un baleno avvertendo quel sussulto etereo, il selvaggio affondato lì sotto, nel suo rantolo di morte, tenne inchiodato il martello. Così l’uccello del cielo, con strida d’arcangelo, rizzando in alto il rostro imperiale, e tutto il corpo imprigionato avvolto nella bandiera di Achab, andò a fondo con la sua nave, che come Satana non volle calare all’inferno finché non ebbe trascinata con sé, come elmo, una viva parte del cielo. Ora piccoli uccelli volarono stridendo sul vortice ancora aperto. Un tetro frangente biancastro urtò contro i suoi bordi ripidi. Poi tutto crollò, e il gran sudario d’acqua tornò a mareggiare come aveva fatto cinquemila anni fa.
Oggi è un nuovo giorno, non proprio bellissimo perché grigio e piovoso, ma senza dubbio pieno di aspettative. E per quanto riguarda la rinascita dovremo attendere! I rami sono ancora spogli e senza gemme ne colori. Ma io come la Natura non dispero!
La natura cambia umore facilmente, a volte la vedi ridente è felice, un attimo dopo si presenta triste ed imbronciata.
L’autunno è l’ultimo frammento d’oro che cade dall’occhio stanco dell’estate.
Solo a contatto con la natura ritroviamo un po di pace in noi stessi. La sua purezza, quella incontaminata bellezza, scaccia via temporaneamente il male che alberga in noi e in quegli attimi… ti senti libero, felice.
Il fallimento dell’uomo è nel mancato rispetto della natura.