Joseph Roth – Tristezza
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
Di tutte le lacrime che s’ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi.
Baratro, dove sei? Come vorrei precipitarmici! Vedo troppe cose che non avrei voluto vedere. Meglio aver vissuto che vivere.
Soffrire per autopunirsi o procurarsi dolore o quando se ne può fare a meno, è un masochismo inutile e senza senso che senz’altro non serve a niente ed a nessuno.
Certe persone sono più presenti se assenti, il loro silenzio riempie ogni vuoto.
La gente è pronta a ferirvi in ogni istante della vita, prendendosi gioco con la scusa di esserti amica.
La mia solitudine fa molto meno male di certe false compagnie.
Non capisco più nulla. Ho 19 anni, dovrei essere libera come una splendida farfalla di librarmi nell’aria, invece vegeto piangendo in un letto, con il cuore sofferente e pieno zeppo di ricordi.