Joseph Zicchinella – Arte
L’arte è una bestia feroce che mi azzanna non appena mi distraggo da lei.
L’arte è una bestia feroce che mi azzanna non appena mi distraggo da lei.
Le diverse espressioni artistiche, ditemi cosa sono se non stanze comunicanti di uno stesso appartamento…
La mia unica valvola di sfogo contro le brutture di questo mondo è l’arte come espressione personale delle mie emozioni tormentate.
Ogni autentica opera d’arte deve iniziare una controversia tra l’artista e il suo pubblico.
L’arte è un dolce e splendido isolamento dalla vita, pieno di saggezza e genialità. Mentre gli amanti passeggiano a braccetto sotto i remi delle Foresta, l’artista siede ai piedi di un albero, dipinge dei bei quadri e li solleva per farli vedere. È innamorato di se stesso, ma ama anche gli altri, perché mostra loro i frutti del suo lavoro, le sue opere e grida: “Vedete? Vedete? “. Poi, alla fine, si riposa e ritorna tra gli altri, alle passeggiate a braccetto dell’amore terreno, e gli uomini lo amano perché ha creato una cosa talmente bella, ha celebrato la loro vita e il loro amore, ed è tornato tra loro. Dicono: “Quanto strano e meraviglioso è costui! E questa sua anima! “. Ed è tanto vero quanto è misterioso e irresistibile. “È uno di noi, è come noi! Ma sta da solo sotto il suo albero, per un po’. Ci raggiungerà più avanti con le sue soavi creazioni…”
Il pittore Josef Albers notò che un colore non esiste fino a che non ne incontra un altro…
Il teatro è il luogo dove le leggi dell’arte si incontrano con le casualità della vita.