Jostein Gaarder – Destino
Il destino è come un cavolfiore che cresce uguale su tutti i lati.
Il destino è come un cavolfiore che cresce uguale su tutti i lati.
Ascolta a tua solitudine, ti indicherà la via.
L’uomo pensò che l’amore spesso viene diviso dallo spigolo tagliente del destino sul quale prima o dopo sbatterà il muso. Ma sarà uno stacco momentaneo, alla fine, da qualche parte, forse nel cielo, tornerà unito e finalmente lassù nessuno interverrà a dividere gli amanti e spedirli in opposte direzioni.
Ciò che la vita ci riserba è un mistero. E il mistero è ciò che noi chiamiamo destino.
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L’attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l’antica pioggia.
Amareinquietudinipensieriproblemiparanoiepauredepressionidolorinon conoscere queste parolesarebbe come dire, di non aver vissuto.