Jostein Gaarder – Filosofia
L’unica cosa di cui abbiamo bisogno per diventare bravi filosofi è la capacità di stupirsi.
L’unica cosa di cui abbiamo bisogno per diventare bravi filosofi è la capacità di stupirsi.
In noi tutte le risposte.
Fare male alle persone è una punizione per se stessi.La vita è uno specchio: ti rimanda tutto ciò che dai, nel bene e nel male.Se dai amore ricevi amore, se dai rispetto avrai rispetto, se fai del male, riceverai inevitabilmente del male.
Persino in un credo spirituale quello che potrebbe apparire morale, è politica. La vecchia storia del Dio che scaglia malattie per punire la perversione non è quello che sembra, nel senso che è sempre il motivo a spiegare tutto. Apparentemente si tratta di morale, ma la morale è una maschera per nascondere qualcosa che pone il divino uguale all’uomo: la necessità. Le vittime di solito, tranne alcuni casi, hanno qualcosa di cui Dio ha bisogno: lo spirito. Con lo spirito costruisce il Mondo di stelle e pianeti, la luce azzurra viene introdotta nel mondo per dargli quello di cui necessita, il sole, l’acqua, le piante, l’aria, la vita… e a Dio e alle sue schiere la loro autorità e domini, e il potere per conquistare sempre più popoli e terre. Il Figlio in questo ha una parte importante. Prendere tutta l’innocenza di cui il Padre, il serpente, ha bisogno per costruire il mondo, liberarsene per diventare i signori incontrastati e immortali. Si ma… di quale regno? Di quali stelle? L’avidità e la brama di luce raddoppiata consuma e brucia la materia lentamente, e senza materia non potrà esserci più spirito.
Mio nonno diceva, che se avesse alla fine capito che cosa stava a fare, sarebbe stato troppo tardi, perché stava per andare.
“Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”, così si dice spesso, eppure io non posso crederci. Il mio cuore ti vede anche nel buio e nella lontananza più assoluta.
Un filosofo disse che lo spirito umano può qualunque cosa… ovviamente quel filosofo non aveva mai vissuto in Italia.