Jules Renard – Morte
Quante persone hanno voluto suicidarsi e si sono contentate di strappare la propria fotografia.
Quante persone hanno voluto suicidarsi e si sono contentate di strappare la propria fotografia.
È proprio quando tutto tace che ti accorgi della mancanza.
Luce vivida ti avvolge come un manto incantato e tu non senti più il vento gelido che ti scompiglia i capelli né il caldo soffocante che ricopre la tua pelle, stai lì, in balia degli eventi osservando la luce che c’è sopra di te che ti dà sicurezza, come una candela nel buio essa squarcia l’oscurità dentro la tua anima, inondandola di beatitudine. La morte.
Tanta bellezza, eppur si muore.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
La morte non è nel non poter più comunicare, ma nel non poter più essere compresi.
L’anima sopravvive alla morte, l’anima è eterna.Io vorrei essere come l’anima.
È proprio quando tutto tace che ti accorgi della mancanza.
Luce vivida ti avvolge come un manto incantato e tu non senti più il vento gelido che ti scompiglia i capelli né il caldo soffocante che ricopre la tua pelle, stai lì, in balia degli eventi osservando la luce che c’è sopra di te che ti dà sicurezza, come una candela nel buio essa squarcia l’oscurità dentro la tua anima, inondandola di beatitudine. La morte.
Tanta bellezza, eppur si muore.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
La morte non è nel non poter più comunicare, ma nel non poter più essere compresi.
L’anima sopravvive alla morte, l’anima è eterna.Io vorrei essere come l’anima.
È proprio quando tutto tace che ti accorgi della mancanza.
Luce vivida ti avvolge come un manto incantato e tu non senti più il vento gelido che ti scompiglia i capelli né il caldo soffocante che ricopre la tua pelle, stai lì, in balia degli eventi osservando la luce che c’è sopra di te che ti dà sicurezza, come una candela nel buio essa squarcia l’oscurità dentro la tua anima, inondandola di beatitudine. La morte.
Tanta bellezza, eppur si muore.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
La morte non è nel non poter più comunicare, ma nel non poter più essere compresi.
L’anima sopravvive alla morte, l’anima è eterna.Io vorrei essere come l’anima.