Julietta Moranduzzo – Stati d’Animo
Lasciatemi in un tempo sospeso, io sto bene lì.
Lasciatemi in un tempo sospeso, io sto bene lì.
Ti ho anticipato che mi avresti fatto soffrire, ti ho parlato con il cuore, ti ho fatto respirare il mio respiro alla ricerca di un ponte verso la tua anima, ti ho mostrato le mie fragilità che non sono una mia debolezza ma il mio punto di forza, ti ho mostrato la mia essenza in modo tale che non ci fosse alcun dubbio sulla mia sincerità emotiva e sui miei sentimenti… Mi hai visto piangere e, ti ho visto piangere per me (cosa che non avevi mai fatto prima per nessuno!) Mi hai detto: “ti amo”.
Non serve forzare la serratura. La chiave giusta c’è sempre. A volte serve solo una buona dose di pazienza ed un pizzico di quella voglia un po’ pazza che ci spinge a voler entrare a tutti i costi in un determinato cuore. Non c’è nulla di più irresistibile della bramosia che ci spinge a voler vedere cosa cela lo “scrigno” dell’altro.
Mi contemplava, con quel suo sguardo inespressivo, come se i suoi occhi fossero stati due scuri specchi che riflettevano la realtà senza capirla e, forse, anche senza vederla.
Fin quando penseremo di non poter fare molto, non faremo nulla. Cominciamo col fare poco… il resto verrà da sé!
Quando finisce un’amore, è sempre quello che amava di più a restare fregato.
Amo la gentilezza perché ha conosciuto gioia e dolore.