Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Amico
Un amico lontanoè a volte più vicinodi qualcuno a portata di mano.È vero o noche la montagna ispira più reverenzae appare più chiara al viandante della valleche non all’abitante delle sue pendici?
Un amico lontanoè a volte più vicinodi qualcuno a portata di mano.È vero o noche la montagna ispira più reverenzae appare più chiara al viandante della valleche non all’abitante delle sue pendici?
Avere amici che ascoltano è come avere ancora un cuore che batte che vuole risorgere.
È stato come svegliarmi da un lungo sonno quando ho scoperto che il mio unico vero sogno sei tu…
Sii sempre un amico sincero, ma pretendi lo stesso da chi consideri tale.
Ho imparato che gli amici si contano su una mano monca.
Quando hai libertà di arbitrio, circondati soltanto di persone che possano offrirti un valido motivo per sorridere.
Basta ai giovani contestatori staccarsi dalla cultura, ed eccoli optare per l’azione e l’utilitarismo, rassegnarsi alla situazione in cui il sistema si ingegna ad integrarli. Questa è la radice del problema: usano contro il neocapitalismo armi che in realtà portano il suo marchio di fabbrica, e sono quindi destinate soltanto a rafforzare il suo dominio. Essi credono di spezzare il cerchio, e invece non fanno altro che rinsaldarlo.