Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Amico
Un amico lontanoè a volte più vicinodi qualcuno a portata di mano.È vero o noche la montagna ispira più reverenzae appare più chiara al viandante della valleche non all’abitante delle sue pendici?
Un amico lontanoè a volte più vicinodi qualcuno a portata di mano.È vero o noche la montagna ispira più reverenzae appare più chiara al viandante della valleche non all’abitante delle sue pendici?
Nessuno può insegnarvi nulla, se non ciò che in dormiveglia giace nell’alba della vostra coscienza. Il maestro che cammina all’ombra del tempio, tra discepoli, non dà la sua scienza, ma il suo amore e la sua fede. E se egli è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua scienza, ma vi conduce alla soglia della vostra mente. L’astronomo può dirvi ciò che sa degli spazi, ma non può darvi la propria conoscenza. Il musico può darvi la melodia che è nell’aria, ma non può darvi il suono fissato nell’orecchio, né l’eco della voce. E il matematico potrà descrivervi ragioni di pesi e misure, ma colà non vi potrà guidare. Giacché la visione di un uomo non impresta le sue ali a un altro uomo. E come Dio vi conosce da soli, così tra voi ognuno deve essere solo a conoscere Dio, e da solo comprenderà la terra.
Di cosa hai bisogno di un palcoscenico o di un cuore? Basta sentire batterne uno solo che ti voglia bene, e già sai che quel cuore applaude per te.
Ci ritroveremo fra i ricordi di ieri, le vite altrove di oggi e i rimpianti…
Gli amici sono come le stelle… possono essercene a milioni, possono sembrare tutte uguali ma ognuno è diversa dalle altre, unica e speciale.
L’amicizia che può finire non é mai stata vera.
Se vuoi vedere le valli, sali in vetta ad una montagna; se vuoi vedere la vetta di una montagna, sali su una nuvola; se invece aspiri a comprendere la nuvola, chiudi gli occhi e pensa.