Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Anima
Quanto più a fondo scava il dolore nel nostro cuore,tanta più gioia potremo contenere.
Quanto più a fondo scava il dolore nel nostro cuore,tanta più gioia potremo contenere.
Vorrei essere come il vento che porta via ogni cosa. Vorrei ondeggiare come i rami di un albero per vivere l’amore.Vorrei essere come l’acqua che scorre e non si ferma mai.Vorrei essere il silenzio,ma l’eco della mia anima grida grida grida… invano.
La musica si eleva dove l’anima si ferma e ascolta per raggiungerla.
Il vuoto è un’anima che non si colma di se stessa.
La gentilezza delle parole arricchisce la gentilezza dell’anima!
La pena d’amore canta, la tristezza della conscenza parla, la malinconia del desiderio sussurra, l’angoscia della povertà piange. Ma c’è un dolore più profondo dell’amore, più elevato della conoscenza, più forte del desiderio, più amaro della povertà. Non ha voce né timbro; i suoi occhi brillano come stelle.
Dal nulla bussò l’amore al cuore: e non ebbi tempo di rispondergli, mi aveva già ingabbiato l’anima!