Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
Chi filosofeggia è come uno specchio che riflette oggetti che non vede, è come una caverna che restituisce l’eco di voci che non ode.
Chi filosofeggia è come uno specchio che riflette oggetti che non vede, è come una caverna che restituisce l’eco di voci che non ode.
Oggi un seme sei tu figlio mio,che dimori nel ventre di tua madre terra,presto la pioggia bagnerà il tuo io,e crescerai dal sangue di quella guerra.Fragili i tuoi rami spogli, saliranno verso il cieloe oscillando fra le luci del giorno verrà sera,fino a quando gemme e foglie sul tuo steloporteranno i segni della primavera.Verrà l’estate e il suo calor fraternoe poi l’autunno con la sua brezza,cadrà il tuo frutto e poi l’invernocullerà il seme della tua saggezza.
Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
Chi si mostra da sé non viene in luce, chi si approva da sé non cade in vista, chi si vanta da sé non ha valore, chi si gloria da sé non sale in gloria.
Triste è la serenità nata dalla rassegnazione.
Non esiste essere più povero di chi non ha amore da donare.
Solo l’amare, solo il conoscere conta, non l’aver amato, non l’aver conosciuto.