Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Musica
La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta.
La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta.
I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
Nel mondo si cercano motivi di gioia ma questi si trovano solo in Dio e in Te.
Un po’ di musica rilassa il cuore e alza l’umore con tanta spensieratezza.
Una nota musicale varca la soglia della porta, sorrido, mentre ascolto, mi parla, silenziosa, mi parla, ricordi? Mi dice, ricordi? L’ascolto, sorrido mentre quella lacrima cade, ricordo, amaro dolce ricordo di un attimo, un atimo di amore, troppo breve troppo lungo da portare con me nell’eternità! Sorrido ed asciugo quella lacrima, una lacrima durata troppo tempo persa in quella nota musicale, nel ricordo… di un attimo!
Sappiate che ogniqualvolta asserite che un dj suoni, in qualche parte del mondo, un pianoforte si scorda.
Guarda che di quello che haiNon te ne accorgi maiPassa il tempo e mi chiedo quando lo capirai.