Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Musica
Cantate e danzate insieme e siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica.
Cantate e danzate insieme e siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica.
La danza è poesia in movimento.
Musica e solitudine, che sinfonia di emozioni.
L’amore che non si rinnova ogni giorno diventa un’abitudine e si trasforma in schiavitù.
La musica non è altro che il meraviglioso suono che accompagna le nostre emozioni, essa non è mai uguale, cambia come cambiamo noi che allo stesso tempo siamo unici e irripetibili. La musica, è come sangue che scorre nelle vene, è l’attimo sublime che esplode ai confini di un sogno realizzato, è la conversazione silenziosa tra due persone che si amano.
Ascolti una canzone, e, l’anima vola, e le lacrime sussurrano, perché!? Il cuore altera il suo battito, e tu. Sei persa nel ricordo dell’attimo del nulla!
Potreste chiedere in cuor vostro: “Come distingueremo nel piacere ciò che è bene da ciò che non è bene?” Andate fra i campi e i giardini e imparerete che è piacere dell’ape raccogliere miele dai fiori, ma è anche piacere del fiore cedere miele all’ape. Per l’ape infatti il fiore è fontana di vita, e per il fiore l’ape è messaggero d’amore, e per entrambi, ape e fiore, dare e ricevere è piacere e necessità ed estasi. Siate nei vostri piaceri come i fiori e le api.