Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Sogno
La notte è silenziosa e nel suo silenzio si nascondono i sogni.
La notte è silenziosa e nel suo silenzio si nascondono i sogni.
C’è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra, c’è nel mio desiderio…
Un funerale per gli uomini é forse una festa di nozze per gli angeli.
Mai la vita del giorno si ripete con i suoi agi e le sue fatiche, le sue gioie e i suoi dolori: il sogno tende piuttosto a liberarcene. Anche quando tutta la nostra anime è concentrata su di un oggetto, quando un profondo dolore ciu lacera intimamente o un compito assorbe tutta la nostra energia spirituale, il sogno ci offre qualcosa di totalmente estraneo o prende dalla realtà solo singoli elementi per combinarli a suo modo, oppure si accorda soltanto con il tono del nostro umore e riproduce la realtà in maniera simbolica.
Aveva un’idea fissa: voler volare di sogni sempre.
Esiste un mondo onirico… fatto di sogni… e di speranze spezzate… immerso in una parossistico involucro di nebbia… che raggiunge spiriti di dimensioni irrimediabilmente distanti tra loro.
Se ai tuoi sogni non metti le ali non voleranno mai.