Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Sogno
Preferirei essere il più misero tra gli uomini e avere con me i miei sogni e il desiderio di volerli soddisfare, piuttosto che essere l’uomo più grande della terra e non avere né sogni né desideri.
Preferirei essere il più misero tra gli uomini e avere con me i miei sogni e il desiderio di volerli soddisfare, piuttosto che essere l’uomo più grande della terra e non avere né sogni né desideri.
Scegli con cura i pensieri con cui andare a dormire. Accarezzali, coccolali, facci l’amore e vedrai che diventeranno dei sogni.
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi, altre ci portano avanti e si chiamano sogni.
Con te rivivo i sogni che nascondo ancora qui nel mio cuore, e finché l’alba nasce e il sole muore, la speranza dentro non va mai via.
Se i tuoi sogni dovessero volare più in alto di te, lasciati trasportare. Almeno nella fantasia, non poniamoci mai dei limiti!
È strano pensare di quanti tempi possa essere fatta la notte. Ti fa rivivere il tempo passato. Ti regala le sensazioni del tempo presente, ti proietta nel futuro, e tu ogni notte sai che viaggerai, ma non sai in quale tempo né con che sogno sognerai.
La perplessità è l’inizio della conoscenza.