Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Uomini & Donne
Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo
Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo
E il meglio di voi sia per l’amico vostro. Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca anche la piena. Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte? Cercatelo sempre nelle ore di vita. Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto. E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell’amicizia. Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.
Un uomo difficilmente riesce a nascondere il suo essere spudorato e talvolta viscido mentre cerca di spogliare una bella ragazza con gli occhi. Prendono addirittura una postura con il bacino in avanti. Probabilmente è un’atteggiamento che da ubriaco nemmeno io riesco a controllare, pensarlo da sobrio però mi imbarazza notevolmente. Una donna invece è cosi riservata, cosi delicata nel dedicare la sua attenzione, le sue occhiate verso qualcuno che in lei suscita interesse. Mi è sempre piaciuto il loro modo di notare i dettagli, nascondendo con abilità il fatto che ti stanno analizzando dalla testa ai piedi. Amo il loro sguardo ammiccante quella finta timidezza che nasconde segnali diretti soltanto per chi sà coglierli.
Una donna senza amore è come un fiore senza odore. un uomo senza donna è come un pennello senza colore.
Un essere che s’adatta a tutto: ecco, forse, la miglior definizione che si possa dare dell’uomo.
Se non mi capisci non perderò tempo a spiegarti, siamo come il giorno e la notte destinati a rincorrerci senza mai incontrarci.
Andare a Cuba con la propria ragazza è come andare all’October fest con una cassa di birra.