Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Uomini & Donne
Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo
Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo
Come “femmina” non sono “facile”, ma come donna sono “unica”.
Generalmente i tatuaggi vanno fatti in base a un significato, pensando a questo non mi sarei dovuto fidare di una che porta una geisha.
Eravamo una questione irrisolta. Non parlavamo più del necessario. Quando ci accorgevamo di superare il confine ecco che di scatto ci ritraevamo indietro, dentro il buio. Ci sembrava una gran vittoria arrivare a fine giornata ancora in piedi ma sempre pronti a sfuggire alle rappresaglie del tempo.
Le donne sono punte di diamanti del creato; non tutte però, alcune sono cozze.
Non sono gli uomini che guidano la rivoluzione, è la rivoluzione che guida gli uomini.
Lei è tua adesso e ogni cosa di lei ti appartiene. Lui è tuo adesso, e ogni cosa di lui ti appartiene. E non puoi farne a meno, non puoi prendere pause, anche volendo non ci riesci. Il suo respiro è tuo, e senza non sai più respirare. La sua bocca è tua, e senza non sai parlare. I suoi occhi, le sue mani, i suoi capricci, le pretese, le voglie, le ambizioni, i sogni, si, perfino i sogni, tutto tuo e suo, tutto vostro.