Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Siamo tutti guerrieri nella battaglia della Vita, ma alcuni conducono, altri seguono.
Siamo tutti guerrieri nella battaglia della Vita, ma alcuni conducono, altri seguono.
Non mi sento una poetessa, e nemmeno una scrittrice, ma il mio animo si diverte a giocare con i colori della fantasia e la mano segue i miei pensieri più istintivi che si ostinano a non voler essere passeggeri e si impongno dunque sulla carta.
A volte è come se la vita cogliesse uno dei suoi giorni e gli dicesse: “voglio regalarti tutto!”. Sarà uno di quei rosei giorni che splende nella memoria quando tutti gli altri saranno stati dimenticati.
L’ottimismo ci fa vedere le rose, ma solo dopo aver ben nascosto le spine.
Una vita finisce il suo ciclo quando da un albero cade una foglia. Tale foglia prima di cadere ha avuto la sua storia, poi all’improvviso si stacca e cade sotto l’albero, ma dura un istante. Il vento inizierà a farla viaggiare e così potrà raccontare la sua storia, fatta di forti emozioni, gioie, dolori, senza sprecare un secondo della sua vita.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
Tutto passa, ma chi mi porto nel cuore rimane.