Karima Kamney – Accontentarsi
Non si può avere un motivo a tutto.
Non si può avere un motivo a tutto.
Un tempo provavo ammirazione per la complessità, volevo addentrarmici e quasi divenirne un’espressione. Ora invece…
Che importanza ha se non sei il miglior genio inventore del mondo come lo è…
Non ho bisogno di troppe promesse, ma di poche certezze.
Si dice che: dopo la tempesta arriva sempre l’arcobaleno, sembra una frase fatta ma è così. Succede un po’ a tutti di attraversare dei e periodi dove ci si sente fuori posto, ma sono proprio questi momenti che ci regalano la singolarità, momenti dove ci possiamo ascoltare. Sono momenti di crescita. L’esperienza non c’è la da la quantità degli anni perché ci sono tante persone con tanti anni di esperienze, che restano più stupidi di prima. L’esperienza secondo me nasce dai profondi dolori, dolori che devi imparare a gestire, e gestendo gestendo entri in un mondo particolare. In questo mondo si scopre l’Essenza della vita, ma sopratutto di se stessi, e allora si ha l’impressione molte volte di sentirsi stupidi, invece di sentirsi stupidi dell’ampiezza del proprio essere. Perciò, non sentiamoci stupidi. Mai.
I sensi talvolta sono fallaci, ci facciamo piacere ciò che vogliamo vedere o semplicemente evitiamo…
Se ci fermassimo all’apparenza perderemmo l’occasione di cogliere “l’essenza” dello stile di una persona i dettagli che parlano della sua personalità e non della sua disabilità!