Karl Kraus – Libri
Una persona può leggere due tipi di libri: quelli più interessanti e quelli che lo sono meno. I primi saranno ricordati, i secondi, smascherati.
Una persona può leggere due tipi di libri: quelli più interessanti e quelli che lo sono meno. I primi saranno ricordati, i secondi, smascherati.
Ma tu non morire, Angela, non morire prima che tua madre sia atterrata. Non lasciare che la tua anima attraversi le nuvole che lei sta guardando serena. Non tagliare la rotta del suo aereo, resta, figlia nostra. Non ti muovere.
[…] Era tornato a casa come un figliol prodigo, traboccante di giubilo, aspettandosi di vedere tutti impazzire di gioia a causa del suo arrivo, e invece si era trovato di fronte a una gelida ripulsa, finendo in carcere. Le aspettative e i risultati differivano in misura così sconfinata che l’effetto era stato di completo stordimento; egli non riusciva a stabilire se la situazione fosse tragica o grottesca. Si sentiva come un uomo che, uscito beatamente all’aperto per godersi l’arcobaleno, fosse stato colpito dal fulmine.
Il romanzo veramente buono… tende ad essere l’esatto negativo della vita del suo autore.
L’uccello con la spina nel petto, segue una legge immutabile; è spinto da non sa che cosa a trafiggersi, e muore cantando. Nell’attimo stesso in cui la spina lo penetra, non ha consapevolezza della morte imminente; si limita a cantare e a cantare, finché non rimane più vita per emettere una sola altra nota. Ma noi, quando affondiamo le spine nel nostro petto, sappiamo. Comprendiamo. E lo facciamo ugualmente. Lo facciamo ugualmente.
Rex: “io non ti odio. Le poche volte che perdo tempo a pensare a te, ti compatisco”.
Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.