Karl Marx (Carlo Marx) – Società
L’antico Romano desiderava che la sua casa fosse di vetro affinché ognuna delle sue azioni fosse manifesta agli occhi di tutti.Il borghese desidera che sia di vetro non la casa sua, ma quella del suo vicino.
L’antico Romano desiderava che la sua casa fosse di vetro affinché ognuna delle sue azioni fosse manifesta agli occhi di tutti.Il borghese desidera che sia di vetro non la casa sua, ma quella del suo vicino.
La scuola è quella istituzione che ti insegna come devi comportarti, ma non come devi vivere.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
Il superfluo si misura dal bisogno degli altri.
Mi piace la gente che saluta anche se non è tua amica, mi piace la gente che, anche se si trova in una community, ha il tempo di lasciare un saluto, mi piace la gente che risponde ai saluti, mi piace quando per tutta questa gente, non c’è diversità, che per tutta questa gente tutti siamo uguali, mi piace e sono contenta che non tutti siano senza educazione.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Il pianeta trae più interessi nel cadere di una foglia che dalle parole dell’uomo, ma davanti all’azioni dello stesso uomo, l’intero pianeta trema!