Kenneth Clark – Matrimonio
Matrimoni medioevali erano interamente una questione di proprietà, e, come tutti sanno, i matrimoni senza amore significano amore senza matrimonio.
Matrimoni medioevali erano interamente una questione di proprietà, e, come tutti sanno, i matrimoni senza amore significano amore senza matrimonio.
Una giovane coppia che si ama in modo violento, frenetico, viscerale non si cura delle differenze che riguardano carattere, abitudini, usi e costumi. Non ha pregiudizi di carattere religioso, sociale, culturale. Tutto si brucia e consuma sull’altare della passione. Ma anche la passione brucia, si consuma, si estingue ed emerge, spesso, l’incompatibilità di una vita in comune. Allora ha valenza il caro, vecchio motto: moglie e buoi dei paesi tuoi. Questo non mette sempre al riparo da brutte esperienze, ma ne abbatte notevolmente la soglia.
Tradire non fa per me. La fedeltà non è una virtù, ma un modo di essere.
La cosa più importante per un buon matrimonio è imparare a litigare pacificamente.
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
Un matrimonio felice è una lunga conversazione che sembra sempre troppo breve.
Io tratto bene gli animali, compreso mio marito,