Khaled Hosseini – Poesia
Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, né i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri.
Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, né i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri.
Sono un poeta che scrive i suoi versi bevendo il dolore degli anni passati, ascoltando le lacrime dell’anima di chi ha pianto sulle mie spalle, ricordando i sorrisi di chi mi ha amato, ricordando la mancanza di chi non è più accanto a me ricordando i miei errori e le sofferenze patite dal mio cuore, le mie parole voleranno via come la mia anima, su tra le stelle, ma il mio nome sarà impresso nella mente del tempo.
La poesia è sempre stata presente e disponibile, sia nell’armonia dell’universo che nella semplicità e nei colori della natura. I poeti e i drammaturghi, in virtù della loro sensibilità, fantasia e ispirazione, non fanno altro che darle voce e tradurla in parole scritte, affinché essa possa non solo essere sentita dalle distaccate orecchie di giacchio degli umani, ma anche notata e letta dai loro distratti e noncuranti occhi carnali.
Poesia è una nota che risuona in uno sconfinato universo. È il battito del tuo umano cuore, così uguale e diverso…
Parole e versi di un poeta.Pensieri ed emozioni in libertà…
Mi tuffo nei meandri della mente ove emergono ricordi di un tempo ormai andato, che mai più ritornerà.
Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.