Klara Erzsebet Bujtor – Felicità
La felicità è come l’onda più alta del mare che tocca il cielo.
La felicità è come l’onda più alta del mare che tocca il cielo.
Non pensare a quello che gli altri vorrebbero per te, sicuramente aiuterebbe solo ad alimentare la loro di felicità.
Con te metto fine a quel quadro dove al contorno mancava la cornice.
La vera felicità sta nel vivere ogni sentimento con naturalezza, senza ostentazioni, forzature, maschere e finti sorrisi. I rapporti veri sono quelli che si vivono così come vengono, senza essere impostati. Ed è così che si dà il meglio di noi, perché è così che vengono vissuti realmente.
E se devono essere, al momento, solo “pure” emozioni, scritte e lette, ben vengano. Chiunque ne ha bisogno, la realtà il più delle volte non guarda in faccia a nessuno e, purtroppo, spesso, risulta sgradevole. Quindi un evviva a queste piacevoli sensazioni, che per quanto leggere, come un battito d’ali di libellula, possono regalarti, attimi di sorrisi a cuore leggero, e un domani fare ricordare a qualcuno che tu sei stato un piccolo raggio di sole.
Se ho sentito la felicità, non è mai stata nei momenti dei miei piccoli successi quotidiani, ma in quelle lunghe giornate piene di entusiastiche speranze, di abbracci ai miei figli, di occhi limpidi di emozioni; ingenua protagonista di una piccola scintilla di vita che molto spesso vola via così in un lampo, lasciando solo un tenero ricordo, un brivido sulla pelle confuso, che sembra sia solo colpa del vento.
La felicità non è un’emozione. Non è un sentimento. È una pratica – la pratica dell’eccellenza nell’azione. La gente davvero capace negli affari (come in altre attività impegnative) la gusta spesso.