Klara Erzsebet Bujtor – Stati d’Animo
O sale o scende il sole, l’orizzonte si tinge di rosso e tutti si commuove, perché inconsciamente s’incontra con Dio.
O sale o scende il sole, l’orizzonte si tinge di rosso e tutti si commuove, perché inconsciamente s’incontra con Dio.
Io, donna, un altro giorno muore. Io sempre qui, mi sveglio a nuova vita.
Siamo nati liberi, liberi di far tutto, liberi di vedere il mondo a modo nostro, liberi di dipingere la realtà con un tocco di un colore più caldo.
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Uno sguardo per capirsi, per ritrovarsi nudi pur senza essersi mai toccati o spogliati, ma poco importa se a toccarsi sono le anime, quelle anime nascoste, che nessuno vede nessuno sa, nessuno immagina.
Vorrei portarti con me, nel mondo in cui non ci si perde, dove respiri quella serenità intima di una provata emozione. Perché non esiste tempo, che non abbia bisogno del silenzio, di una pura ricerca di se stessi… capendo. Questo è un lavoro lento di ricerca del proprio essere, ma ora non puoi essere in grado di percepirlo, perché deviata da parassiti dell’anima che turbano una quiete che sembrava congelata.
C’è davvero tutto in un solo abbraccio. Ti parlano, ma solo chi sa ascoltarli riuscirà a capire che lì sono racchiuse tutte le paure, tutte le parole non dette, come ad esempio “resta qui perché ho bisogno di te”, “ci sono io adesso”, “non ti lascerò”.