Klara Erzsebet Bujtor – Vita
Le istantanee sono il patrimonio netto della vita.
Le istantanee sono il patrimonio netto della vita.
La vita si riempie di battaglie infinite, dopo averle passate se ne capisce la vera difficoltà; a ogni nuova sfida tutto sembra impossibile e l’esperienza maturata diventa inutile.
Dicono che la vita è un viaggio, se è così io voglio farlo in bicicletta.
Se arrivasse la fine del mondo vorrei avere il tempo di percorrere a tutta velocità l’ultimo tratto della mia vita. Avrei voglia di vedere vicino a chi sono seduto, chi ha visto i miei capelli imbiancare poco alla volta e vedere se nei miei occhi c’è la completezza e la fierezza di chi ha raggiunto il suo “posto”. La tristezza, il vuoto e la rassegnazione di chi ha sbagliato tutto. Oppure il rimpianto di chi ha aspettato senza far niente “un momento giusto” che non è mai arrivato, perché non hai mai fatto niente perché arrivasse.
Mi viene da gioire certe volte per non darmi tormento, la vita è strana, ci sono gocce di attimi che vorresti vivere all’infinito.
Se la vita ti sorride, ha una paresi.
Qualche giorno, un giorno, la mia penna tornerà a scrivere, ho solo esaurito l’inchiostro. Il grande calamaio della mente è desolatamente vuoto e il foglio della vita mi appare grigio e stropicciato.