Klarissa Bal – Desiderio
Fai delle tue dipendenze il peggior marito ma… il miglior amante!
Fai delle tue dipendenze il peggior marito ma… il miglior amante!
Ballare piano in controluce.
Un giorno vorrei essere donna per vedere i miei errori di uomo, un giorno vorrei riavere i miei occhi di bambino per vedere sempre un mondo a colori, un giorno vorrei vedere realizzarsi il mio sogno per vedere se ho perso tempo a guardare il cielo, un giorno vorrei rivivere quel giorno per vedere se con un’altra scelta la mia vita sarebbe stata diversa, un giorno vorrei un giorno tutto per me perché ho ancora tanto da imparare da me stesso.
Nella notte di San Lorenzonon arrivai ad alzare la testa al cieloPerché il mio sguardo era volto già verso teChe ti richiamo nelle mie poesieCercando di parlartinella mia immensa dolcezza e delicatezzadi una carezza che desidero regalarticome dono di benvenutosu queste mie labbradel tuo immenso vivermiti amo.
Voglio essere mani e sudore che lascino solchi sulla pelle, una carezza e un orgasmo al cuore, tenerezza e dolcezza, un graffio che ti devasta dentro. Voglio essere gelosia che ti avvelena, ti sfianca. Ti fa perdere la ragione e ti piega in due, non ti fa dormire la notte. Essere stilla di sangue che cola lentamente, ti corrode l’anima, ti scorre in vena senza sosta e pulsa. Voglio essere tempesta e impeto di vento, attraversarti il respiro, lasciarti senza fiato. Voglio essere desiderata, rincorsa, presa e sbattuta nei tuoi sospiri. Essere amata e odiata come femmina e donna, la tua.
E Peter disse: “Ma se non siamo nemmeno abbastanza grandi da comprarci una birra. Cosa vuoi che abbiamo da insegnare, al mondo?”
Non capiva come fosse possibile, ma quel pensiero sapeva aprirle le cosce, bagnarla, senza ritegno beandosi avido di quel piacere che fluiva a lambirle le caviglie.