Kristiano Loshi – Tristezza
Questo è il mondo, queste sono le persone, rimarrai deluso mille volte.
Questo è il mondo, queste sono le persone, rimarrai deluso mille volte.
E anche se dovesse piovere per sempre… una di quelle gocce non scivolerà mai via, ma resterà sul volto e farà pensare che di questa pioggia qualcosa resta sempre… anche quando non ci saranno più nuvole.
Chi è nato per far piangere troverà sempre qualcuno venuto al mondo per piangere.
E quando qualche delusione, oscura un cielo che cerco di dipingere di azzurro, a malincuore cancello tutto e ricompongo la mia tela.
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!
E anche se dovesse piovere per sempre… una di quelle gocce non scivolerà mai via, ma resterà sul volto e farà pensare che di questa pioggia qualcosa resta sempre… anche quando non ci saranno più nuvole.
Chi è nato per far piangere troverà sempre qualcuno venuto al mondo per piangere.
E quando qualche delusione, oscura un cielo che cerco di dipingere di azzurro, a malincuore cancello tutto e ricompongo la mia tela.
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!
E anche se dovesse piovere per sempre… una di quelle gocce non scivolerà mai via, ma resterà sul volto e farà pensare che di questa pioggia qualcosa resta sempre… anche quando non ci saranno più nuvole.
Chi è nato per far piangere troverà sempre qualcuno venuto al mondo per piangere.
E quando qualche delusione, oscura un cielo che cerco di dipingere di azzurro, a malincuore cancello tutto e ricompongo la mia tela.
Lacrime appuntite, lacrime carezze delle ali di una farfalla, io voglio essere ricordata, vorrei mi conservasse colui che amo.
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!