Laerzio Diogene – Uomini & Donne
Ad un ragazzo che si pavoneggiava in una pelle di leone, disse: “smetti di disonorare la veste della virtù”.
Ad un ragazzo che si pavoneggiava in una pelle di leone, disse: “smetti di disonorare la veste della virtù”.
La natura ha in comune questo con la donna: sempre qualcosa da scoprire.
L’uomo è un mosaico di tanti se stessi che si compongono e si sfaldano.
Sarebbe bello se le persone che decidono di rovinarsi la vita da sole, si rendessero conto dei danni e delle sofferenze che procurano alle persone che le amano e che loro dicono di amare, ma purtroppo ciò avviene molto raramente. In essi vincono un egoismo disarmante e un menefreghismo tali per cui pretendono che nessuno si occupi di loro, dei loro problemi o della loro salute, come se nemmeno chi condivide la loro vita avesse il bisogno amorevole e naturale di preoccuparsene. Diventa una guerra persa con persone non consapevoli e non cresciute che sono invece convinte di essere tutt’e due le cose e a livelli ben superiori di chi si consuma per loro, ammazzandosi e rovinandosi a sua volta.
Amare una donna, sentire il suo profumo anche in fazzolettino piegato dentro ad un cassetto.
Lui era bello, ma quello che lo rendeva meraviglioso era come mi rendeva la vita bellissima.
Il dolore ci ha cambiate. Alcune donne le ha migliorate altre solo peggiorate.