Lafayette Ronald Hubbard – Vita
Il miglior modo per comprendere la vita è di paragonarla a un gioco.
Il miglior modo per comprendere la vita è di paragonarla a un gioco.
Essere consapevolmente presenti non è facile oggi, ed è proprio per questo che dobbiamo portare noi stessi in ogni passo.
Le persone che giungono a noi senza essere chiamate, sono quelle nobili anime che comprendono il momento giusto per arrivare nei luoghi in cui urge la loro presenza.
La parabola della vita:- a 5 anni: mio papà sa tutto;- a 10 anni: mio papà sa quasi tutto;- a 15 anni: ci sono molte cose che mio padre non sa;- a 20 anni: mio padre non capisce niente;- a 30 anni: è inutile parlare con mio padre, non c’è dialogo;- a 40 anni: chiederò consiglio a mio padre;- a 60 anni: ah, se avessi ancora mio padre!
Ci sono uomini che amano le cose piccole, perché in esse vive il meglio di questa vita.
A volte è come vivere in una stanza al buio senza via di uscita e sentire il peso di qualcosa che hai ma che allo stesso tempo non ti appartiene. Alzarsi ogni giorno guardare la vita e tutto ciò che ne fa parte e pensare che tutto è sempre vissuto in attimi. A volte ho paura, paura di non aver la forza di affrontare tutto quello che mi circonda; è dura far finta che vada sempre tutto bene per non preoccupare chi ci sta accanto, amarezze mascherati da tanti sorrisi da Pierrot e vivere la vita come su un palcoscenico con tante maschere da adattare alla scena. Silenzio, apriamo il sipario si inizia!
Non si vive di illusioni, si vive di realtà, ogni illusione è capace di far crollare anche le realtà più importanti ed è necessario prenderne atto prima di vivere una vita in preda a false speranze.