Laila Andreoni – Desiderio
Ho gli occhi azzurri, avvicinati a me, entra li dentro, non vedi il mare? Non senti i gabbiani pigolare? Lo so, oltre certi orizzonti non tutti sanno guardare, non tutti sono capaci di lasciarsi cullare.
Ho gli occhi azzurri, avvicinati a me, entra li dentro, non vedi il mare? Non senti i gabbiani pigolare? Lo so, oltre certi orizzonti non tutti sanno guardare, non tutti sono capaci di lasciarsi cullare.
Non voglio la luna, lei può benissimo restare dov’è.
Non capiva come fosse possibile, ma quel pensiero sapeva aprirle le cosce, bagnarla, senza ritegno beandosi avido di quel piacere che fluiva a lambirle le caviglie.
La gentilezza è accarezzare con mani di velluto un cuore fragile.
Vediamo troppi desideri spegnersi, per questo ci resta difficile sognare e continuare a crederci.
Se il mio re avesse gli occhi ancora aperti, vorrei offrirgli quel calice di profumo caldo e delirio infinito cullando il suo corpo con la passione delle mie labbra!
Il mio augurio per il 2016? Che certe persone si tolgano le fette di salame dagli occhi. Qualunque persona vi faccia soffrire non ci tiene a voi e non è amore. Quindi perché perderci ancora del tempo?