Laila Andreoni – Stati d’Animo
I pensieri liberi, abitano in una mente senza pareti, porte, finestre.
I pensieri liberi, abitano in una mente senza pareti, porte, finestre.
Quando tocchi il fondo, quando vedi il buio più nero, quando pensi che sei stanca che non riesci più a sopportare tutte le prove che la vita ti ha messo davanti, ecco che arriva la svolta, quel raggio di sole che riaccende il sorriso sul tuo volto, e sai che niente e nessuno riuscirà mai più a spegnerlo!
Prima il sole poi la pioggia, mentre cammino su di una strada piena di bivi, fatta di attimi consumati freneticamente in un mondo di false ilarità e di falsi pretori pronti col martello delle aggiudicazioni.
Se è stato solo un soffio di vento, allora passerà, senza lasciare traccia, al limite ti scompiglierà un po’ i capelli, sentirai un brivido freddo e ti verrà la pelle d’oca ma passerà, dopo qualche secondo te ne sarai dimenticato.Se è stato un temporale, ti bagnerai, sentirai molto freddo, passerai dei momenti difficili e ti verranno in mente le cose a cui tieni di più, così da distrarti da quello che succede intorno, ma poi dentro sarai felice per averlo provato e non vedrai l’ora di poterlo raccontare.Se è stato un uragano, allora sarà pericoloso, proverai una grande paura, un disagio per non poter controllare nulla, tutto intorno a te sarà confuso e potrai solo aspettare che si calmi, per capire quanti danni avrà fatto, ti spaventerai però sentirai così tante emozioni e scosse di adrenalina che non te lo potrai dimenticare e quando sarà finito resterai sorpreso di tutta quella energia e di quanto tu sia stato forte a resistere perché il tuo istinto è quello di sopravvivere in qualsiasi situazione.Ti resteranno le cicatrici di quell’esperienza così intensa ma nonostante tutto sarai contento di averla provata, e ogni tanto ti domanderai orgoglioso come hai fatto a superarla.Ogni volta che senti un po’ di vento immagina un uragano.
I pregiudizi pongono soltanto degli ostacoli alla conoscenza e alle nuove esperienze.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.
Si arriva alla felicità? Non so, forse. Forse dopo tante cadute, tante rialzate, l’anima smette di credere ed incomincia a credere che la felicità sia solo un traguardo che non tutti riescono a raggiungere.