Laila Andreoni – Stati d’Animo
Mi piacciono le persone positive, quelle che hanno l’anima colorata.
Mi piacciono le persone positive, quelle che hanno l’anima colorata.
È giocare d’azzardo addentrarsi in quei meandri bui e profondi dove si consuma la connivenza più spregevole fra un’anima e il suo peggio, ci vedo un senso, perverso, astuto, di dominio, si fa riconoscere per i tratti che subdolamente e pubblicamente condivide e, collezionando vittime, soddisfa il ruolo che ritiene sia una missione. Se ci sia un senso è complicato affermarlo. E mi chiedo ha un senso per noi il male? In un’anima governata dal demone si materializza tutto ciò che per noi non ha senso.
Mi piace la confusione, aumenta il mio senso artistico, il mio sesto senso ed il mio desiderio sessuale. Mi piace essere confuso, non sempre, ma a volte è necessario per distinguere la sobrietà dall’incertezza, la ragione dal subconscio ed il papero dal gentiluomo. Mi piace questa maschera ed anche questa birra. Sanno di già visto ma anche di nuovo, proprio come i miei scritti che scendono confusi su questo taccuino ma schiariscono i miei pensieri.
Dimenticherai anche il più bel sogno, ma non quegli occhi e quel sorriso che ti hanno toccato il cuore.
L’oblio oscura tutto, anche le stelle.
Alcuni “crimini” o torti subiti hanno bisogno di un colpevole per poter essere perdonati…… Se mai ci potrà essere davvero il perdono.
Io non faccio distinizioni o favoritismi: odio tutti allo stesso modo.