Laila Andreoni – Stati d’Animo
Mi piacciono le persone positive, quelle che hanno l’anima colorata.
Mi piacciono le persone positive, quelle che hanno l’anima colorata.
Chi fa qualcosa per essere ricompensato ingrassa il proprio egoismo.
Qualunque siano le mie emozioni, le vivo sempre in maniera molto forte, e non sempre questo è un bene.
Siamo fatti di piccole emozioni e di grandi sentimenti. Usiamoli bene, perché quando si sceglie di stare vicino a qualcuno è importante trasmettere positività e non tristezza. Lasciare dentro le persone una ventata di serenità, quella maledetta cosa chiamata “Serenità”. Quella serenità che oggi in molti non riusciamo più a trovare. Doniamocela con amore e sincerità. Rassicuriamoci, appoggiamoci e aggrappiamoci uno all’altro senza paura ne vergogna. Soli possiamo stare, ma si ha sempre bisogno di una mano amica, di una voce rassicurante, di un abbraccio sincero. Spesso la vita ci insegna che una spalla su cui piangere, che non sia fatta solo di parole, vale molto più di tutto il resto.
Sono così fragile.Anche la più piccola sciocchezza mi può far crollare.Il più banale degli errori mi sembra una grandissima delusione.Sono inquieta e fragile.Persa tra le nuvolenel mio bel castello di cartaa cui basta una dolce brezza per crollare.
Eravamo roccia, che non si sgretolava nemmeno sotto la peggiore tempesta. Oggi siamo foglie trasportate dal vento del momento. In balia di quel tifone chiamato “Falsità”. Eravamo persone, oggi spesso siamo solo qualcosa da usare, un pensiero o una necessità del momento. Restare roccia in questi casi a lungo andare è impossibile. Ecco che si diventa roccia “apparente” fuori e fragili foglie in balia delle paure dentro.
Detesto quel momento in cui invio un messaggio ed attendo ansiosa più di prima una risposta.