Laila Horan – Stati d’Animo
Avete la minima idea di quello che ho dovuto sopportare? Di quello che ancora sopporto, tutti i giorni?
Avete la minima idea di quello che ho dovuto sopportare? Di quello che ancora sopporto, tutti i giorni?
Quando non riesci più a sentirti a tuo agio in una cosa che credevi di non abbandonare mai, è la fine!
Molte consolazioni partono dalla mente; e sfiorano il cuore ma senza portare alcun frutto in esso.
Quando il ghiaccio comincia a scorrere nelle vene, neanche il sole cocente riesce a scaldare. Tutto si pietrifica, solo gli occhi mantengono le origini.
Ho riordinato la cassaforte dei miei desideri, alcuni li ho rimossi, oramai scaduti. Adesso posso dire di avere l’anima più leggera e il cuore sgombro da irrealizzabili traguardi. In quanto ai sogni, no quelli sono blindati, nessuno li può depredare!
La vita è un intreccio di complicanze, un groviglio di durezza e freddezza; ma io non mi pedo d’animo. Non mi perdo tra i sui cunicoli d’incomprensione, non mollo la presa e continuo. Continuo finché non vedo uno spiraglio di luce, in questa tenebra chiamata esistenza. E anche se la vita è dura, testarda, orgogliosa, temeraria, pesante io lo sarò di più. Nono mollerò. Nono voglio farlo. Sono qui ad affrontare le sfide con la consapevolezza che se mi abbatto e non combatto, non avrò ciò che desidero. Ciò che merito.
Per la gelosia nulla è più terribile della risata.