Lailly Daolio – Paura & Coraggio
Ho il coraggio di vivere a “pelle nuda”, non amo cucirmi addosso quei banali abitini fatti su misura solo per piacere agli altri.
Ho il coraggio di vivere a “pelle nuda”, non amo cucirmi addosso quei banali abitini fatti su misura solo per piacere agli altri.
Se non arrivi al limite come fai a sapere dove ti devi fermare?
Quante volte si piange… o per telefono, o davanti al computero davanti allo specchio… o quando si sta sul letto mentre tutti non sentono mentre intorno a noi non c’è nessuno, mentre siamo circondati dal nulla… quante volte abbiamo pianto e quante volte ogni lacrima che è scesa nei nostri occhi è stata provocata dalla rabbia, da una delusione, dalla tristezza o per sfogo o per felicità… ogni lacrima che scende contiene il 99 % di sentimenti e la restante parte, quell’1 % è solamente una piccola e minuscola goccia…
Il panico si impossessa di chi non è in grado di nuotare, che egli sia in mezzo all’oceano o a pochi metri dalla riva. Questo non ci permette di ragionare e squilibra la portata dei nostri problemi.
Pensavo che non fosse stato così difficile attraversare le radure dell’indifferenza e adattarmi a questa esistenza così difficile. Scavalcare gli ostacoli degli avvenimenti contraddittori. Pensavo che la bontà era un fattore congenito di tutti, è li che sbagliavo. Di grosso direi. Non siamo tutti uguali, siamo come i giorni; differenti gli uni dagli altri. Dopo tanto Ho imparato la lezione, ora sorrido e vivo, anche se la vita è difficile come è difficile capire fin in fondo le persone.
Non m’importa essere inseguita e nemmeno esser superata. M’importa invece di chi sa allungare o rallentare il suo passo per raggiungermi e camminare al mio fianco.
Tanti piccoli, in tanti piccoli posti, facendo tante piccole cose, cambiano il volto del mondo.