Lailly Daolio – Sogno
Anche la mia parte onirica va contro le regole, lei è sempre sveglia, non dorme mai.
Anche la mia parte onirica va contro le regole, lei è sempre sveglia, non dorme mai.
Porterò le nuvole dalle stelle per fargli vedere quanto è bello volare.
Una persona creativa e motivata può realizzare i sogni che ha sempre desiderato basta non arrendersi mai continuare a lottare per una giusta causa i propri sogni, e vedrete ne varrà la pena.
Tutto ha inizio da un sogno.
Il più solido piacere di questa vita, è il piacere vano delle illusioni.
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.
La vita continua a ripetermi che i sogni non hanno luogo dove vivere e, quasi dispettosa, la mente affonda mani e cuore nell’inconsistenza delle nuvole, camminando su uno specchio d’acqua che riflette il cielo, così anche quando lo sguardo si abbasserà sarò sempre capace di volare.