Lailly Daolio – Stati d’Animo
Esistono attimi fuggenti che il cuore non lascia fuggire.
Esistono attimi fuggenti che il cuore non lascia fuggire.
Voliamo, fluttuando maestosamente nell’aria, ascoltando il vento e il silenzio, nella luce del primo mattino. Chi potrebbe volere di più?
Certe persone sono tossiche, nocive come il peggior dei veleni, anche la sola presenza può avvelenarti.
Ed è nei giorni di festa, che si finge maggiormente che tutto vada bene.
La vita è un circo, io sono un pagliaccio, ho una maschera felice e non riesco più a piangere. Sono il peggiore degli acrobati, cammino su una fune augurandomi di cadere giù. Resto sempre in equilibrio perfetto. Un inconsapevole compagno mi prende al volo ad ogni volteggio dal trapezio. Sul mio spettacolo non cala mai il sipario, il mio pubblico sembra voler ridere per sempre. Un’eco di gioia incomprensibile e distante. Non conosco altro luogo da chiamar casa che non sia questa grande tenda, non ho altra famiglia se non questa folla divertita. Non conosco nient’altro al di fuori di questo, nient’altro conoscerò mai. Io sono il pagliaccio. Io, non altri, rispondo a questo ruolo e in eterno io sono.
Ci sono giorni che abbiamo bisogno di sentire cosa significhiamo per qualcuno.
Anche in silenzio i tuoi occhi mi rubano sospiri.