Lailly Daolio – Stati d’Animo
Amo il disordine che ho dentro, ci ho messo anni per crearlo e non permetto a nessuno di riordinarlo.
Amo il disordine che ho dentro, ci ho messo anni per crearlo e non permetto a nessuno di riordinarlo.
La felicità è ciò che prova chi vede solo con gli occhi.
Sono cresciuta sola, ho lottato da sola, ho vinto da sola. Da sola ho sofferto, e sempre da sola ho preso decisioni dolorose. Sono sempre stata sola io, anche quando intorno avevo persone che dicevano “ci sono io”.
Vestire di parole le emozioni le priva del loro incanto, ecco perché mi accontento di viverle nella loro nudità anziché raccontarle.
Come può una persona anche solo pensare di fare del male a qualcun altro? Ad un bambino, ad una persona innocente uomo o donna che sia, come si può essere così crudeli? Ogni persona ha un passato, dei sentimenti, una casa, degli amici, un animale domestico, una famiglia, un futuro. Dei sogni, delle aspettative. Come si può decidere di annullare tutto questo, chi sei tu per fare questo? Io non riesco a sopportare nemmeno che una persona soffra un decimo di quello che soffro io, vorrei poter donare sorrisi a chiunque, averne la possibilità sarebbe un dono straordinario. Come si può fare del male a qualcuno, come si può cancellare una persona. Il suo ultimo respiro, il suo ultimo pensiero. Come si può essere responsabili della fine?
L’ombra del tramonto porta via le ansie del giorno!
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.